Il progetto nasce all’istituto alberghiero «Moro»: la tecnica di degustazione si adatta alle condizioni psico-fisiche di ragazzi
«Il Sommelier Astemio» è il nome del progetto promosso dall’istituto alberghiero «Moro» di Margherita di Savoia in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier Puglia e le sue delegazioni di Bari e Bat Svevia. Il progetto sarà presentato il 22 aprile, alle ore 11, presso l’auditorium dell’istituto alberghiero alla presenza dei docenti e dei ragazzi che saranno coinvolti nell’iniziativa.
«Il progetto è nato dall’intuizione di adattare la tecnica di degustazione del vino alle condizioni psico-fisiche di ragazzi con disabilità e farne strumento di inclusione sociale e di inserimento nel mondo del lavoro» commenta il sommelier Antonio Riontino. L’iniziativa «Il Sommelier Astemio», grazie all’impegno del delegato Ais Bari Raffaele Massa, «oggi è divenuto uno specifico corso di formazione tenuto da docenti Ais, trasfuso in un omonimo libro di testo, nel quale, attraverso 14 lezioni, con didascalie ed illustrazioni, vengono sviluppati in maniera semplice i temi fondamentali della didattica Ais, insegnando agli aspiranti sommelier astemi a servire il vino e a descriverlo con il solo uso della vista e dell’olfatto».
Il progetto verrà attivato nell’istituto alberghiero «Moro» di Margherita di Savoia tra aprile e maggio 2022 e verrà presentato alla stampa nella certezza di poter contribuire attivamente a regalare a questi «ragazzi speciali» la speranza di un ruolo attivo nella società.
Fonte Gazzetta del Mezzogiorno
